Quanti
studenti ha la sua scuola?
1117,5
(mmm.... c'è qualcosa che non convince del
tutto in
questo dato, n.d.r.)
Che
fascia di età coprono i suoi studenti?
Vanno dagli
11 ai 18 anni, che corrispondono ai “6 levels” (classi), dei 12
grades totali della scuola australiana, che servono per completare
la scuola superiore (secondary school).
Com’è
distribuito l’orario delle lezioni?
Ci sono 6
“periods” (ore di lezione) ed ognuno dura 48 minuti, scanditi da
due break: il primo di 20 minuti, il secondo di un’ora per il
pranzo. Si inizia alle 8.50 la mattina e si finisce alle 3.04 il
pomeriggio. Questo per 5 giorni alla settimana.
E
le materie scolastiche?
I
primi due anni, 12 materie sono obbligatorie: inglese (letteratura e
grammatica), una lingua a scelta (ci sono perfino l’italiano e
l’indonesiano!), matematica, storia e geografia (insieme),
educazione fisica, musica, arte, scienze, teatro, scienze
dell’alimentazione ed informatica. Per i restanti quattro anni di
scuola superiore ci sono inoltre a scelta fotografia, sport e lavoro
con materiali diversi (legni e metalli).
Quali
sono le scelte dei suoi studenti in media, dopo la scuola?
1/3 sceglie
l’università (il “campus” della Monash University dista 25 km
dalla scuola), 1/3 trova lavoro e 1/3 opta per l’apprendistato.
Che
rapporto c’è tra insegnanti e studenti?
Perlopiù
amichevole: i prof sono sempre disponibili ad aiutare gli
studenti.
Io purtroppo, essendo il preside sono sempre molto occupato e non ho
occasione di avere rapporti diretti con i miei studenti.
Perché
ha scelto di diventare preside?
Quando
avevo 15 anni, guardavo i miei professori e mi dicevo: “posso fare
di meglio!”.
Così ho iniziato come insegnante di geografia in Inghilterra, per
poi trasferirmi in Australia, sono diventato preside del Lowana
College... ed eccomi qua!
Abbiamo
parlato degli studenti… e per quanto riguarda il personale
scolastico?
Nella
scuola ci sono 90 insegnanti e 40 collaboratori scolastici.
In
genere i professori hanno molto potere in ambito decisionale: molti
sono coinvolti a scuola in diversi settori, questo perché in
Australia c’è un sistema democratico e molti decidono di entrare
a far parte di sindacati e fare politica… anche a scuola!
Una
curiosità: come mai avete scelto di insegnare l’italiano come
lingua straniera nella
vostra scuola?
Oltre al
fatto che in Australia la più alta percentuale di immigrati è
rappresentata dagli Italiani, l’Australia si sente vicina
all’Europa, così come all’Asia, motivo per cui si studia anche
l’indonesiano.
Sentiamo
sempre parlare dell’Australia come l’ultimo continente ad essere
stato scoperto, e quindi ha subito una forte ondata immigratoria…
Sì, in
effetti, il boom c’è stato a partire dagli anni ’70 ed in
Australia si possono incontrare persone provenienti da tutto il
mondo!
Quanti
abitanti ha?
20 milioni
(l’Australia è il paese con la più bassa densità: 4 ab/kmq!)
Non
ci si sente isolati a vivere in Australia?
No, ci
sentiamo sicuri da qualsiasi minaccia e guerra nel mondo, inoltre la
polizia è sempre molto rigida e le regole sono severissime.
Esistono
ancora gli aborigeni?
Sì, anche
se in una piccola minoranza (oggi sono solo 100.000), ma non vivono
più in capanne o in zone isolate, sono un tutt’uno con il resto
della popolazione. Un’eccezione è costituita dalle piccole tribù
che vivono nel deserto, ancora in condizioni di vita primitive.
Sappiamo
che in Australia ci sono famiglie che vivono a migliaia e migliaia
di chilometri dai centri abitati, come riescono i ragazzi che vivono
in queste situazioni a rimanere al passo con gli studi come i loro
coetanei? E voi, come scuola, come intervenite?
L’Australia
è il paese con la più bassa densità di popolazione al mondo solo
4 ab/kmq (l’Italia ha una densità di ben 192 ab/kmq circa in un
territorio che è meno di 1/25 dell’Australia).
Come ho già detto
l’Australia ha una popolazione di 20.000.000 (circa un terzo
dell’Italia) di abitanti, questi però sono concentrati nelle
grandi città del sud-est ed alcune altre costiere (il Lowana
College si trova nello stato del Victoria che è quello con la più
alta densità tra gli stati australiani).
Le grandi aree centrali
dell’Australia sono perlopiù desertiche, tuttavia vi abitata una
limitata percentuale della popolazione. Chi vive lì può avere
difficoltà di comunicazione con “il resto del mondo”, e non
tutti possiedono elicotteri.
La nostra scuola ha 12 studenti che
vivono a grande distanza dal nostro college e non potendo venire a
scuola tutti i giorni, ci sono degli insegnanti che si dedicano solo
a loro in quella che noi chiamiamo “distance education”, cioè
imparano tramite lezioni al telefono, e vengono in città solo alla
fine dell’anno scolastico per sostenere gli esami. Questo sistema
gli permette quindi di “frequentare regolarmente” anche
l’università, che è organizzata con degli specifici
“correspondant courses”.
Quali
servizi offre la vostra scuola ai suoi studenti?
Ha 260
computer per gli studenti di cui 20 nella grande biblioteca della
scuola; un auditorium di 580 posti; una palestra; 2 campi da basket
e da football e la possibilità di entrare a far parte delle
numerose squadre sportive della scuola.
Per
concludere alcune domande su di Lei:
le
cose più belle dell’Italia: storia, cibo e calcio
Ø
la cosa più
strana dell’Italia: mangiate
la carne di cavallo!
Ø
descriva
l’Italia in 3 parole: bellissima,
divertente e amichevole
Ø
perché le
piace l’Australia?: persino
il lavoro lo si svolge in maniera più rilassata che non in Europa,
dove sei obbligato ad avere un ritmo di vita frenetico
Ø
in Australia
c’è di bello:
la musica, il paesaggio naturale (deserto roccioso, la Grande
Barriera Corallina) ed il clima
Ø
la differenza
più grande tra Australia e Italia:
l’Italia è molto più vecchia, in Australia non abbiamo edifici
più vecchi di 200 anni!
Ø
vivrebbe in
Italia?: non
riuscirei a resistere più di 2 settimane
Ø
cosa farà
quando non sarà più preside?:
mi sono già scelto una piccolissima isola delle Cook
(nel Pacifico) che è un autentico paradiso: acqua limpida, sabbia,
sole, ed in più ha solamente 4 abitanti – incrementerei del 25%
la popolazione!
Ø
Ed infine
completi queste frasi, “quando qualcuno pensa all’Australia,
pensa subito a canguri e koala… ma io penso sia molto di più…": “come and visit!”
Ø
“sono un
preside australiano, e per salutarvi vorrei aggiungere…":
"che il mondo sarebbe un posto triste se non ci fossero studenti
interessati ed interessanti!”
Grazie
e buon viaggio in Italia!
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