"We'd better start savin'up for the things that money cant't buy"  - Bruce Springsteen

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Flavia Palese e Luigia Di Girolamo (5F Liceo Linguistico 2003/4) ...

...intervistano (in inglese!)  il Preside Mr. Christopher Corcoran. 
Assiste, molto divertita,
Ms. Kaye Burns (a destra)
docente di Italiano a Lowanna College, Moe (Victoria, Australia)

 

INCONTRI INTERNAZIONALI: 

INTERVISTA A MR.CHRIS CORCORAN, 
"PRINCIPAL" DEL
LOWANNA COLLEGE

 

Quanti studenti ha la sua scuola?
1117,5  (mmm.... c'è qualcosa che non convince del tutto in questo dato, n.d.r.)

Che fascia di età coprono i suoi studenti?
Vanno dagli 11 ai 18 anni, che corrispondono ai “6 levels” (classi), dei 12 grades totali della scuola australiana, che servono per completare la scuola superiore (secondary school).

Com’è distribuito l’orario delle lezioni?
Ci sono 6 “periods” (ore di lezione) ed ognuno dura 48 minuti, scanditi da due break: il primo di 20 minuti, il secondo di un’ora per il pranzo. Si inizia alle 8.50 la mattina e si finisce alle 3.04 il pomeriggio. Questo per 5 giorni alla settimana.

E le materie scolastiche?
I primi due anni, 12 materie sono obbligatorie: inglese (letteratura e grammatica), una lingua a scelta (ci sono perfino l’italiano e l’indonesiano!), matematica, storia e geografia (insieme), educazione fisica, musica, arte, scienze, teatro, scienze dell’alimentazione ed informatica. Per i restanti quattro anni di scuola superiore ci sono inoltre a scelta fotografia, sport e lavoro con materiali diversi (legni e metalli).

Quali sono le scelte dei suoi studenti in media, dopo la scuola?
1/3 sceglie l’università (il “campus” della Monash University dista 25 km dalla scuola), 1/3 trova lavoro e 1/3 opta per l’apprendistato.

Che rapporto c’è tra insegnanti e studenti?
Perlopiù amichevole: i prof sono sempre disponibili ad aiutare gli studenti. 
Io purtroppo, essendo il preside sono sempre molto occupato e non ho occasione di avere rapporti diretti con i miei studenti.

Perché ha scelto di diventare preside?
Quando avevo 15 anni, guardavo i miei professori e mi dicevo: “posso fare di meglio!”.  
Così ho iniziato come insegnante di geografia in Inghilterra, per poi trasferirmi in Australia, sono diventato preside del Lowana College... ed eccomi qua!

Abbiamo parlato degli studenti… e per quanto riguarda il personale scolastico?
Nella scuola ci sono 90 insegnanti e 40 collaboratori scolastici. 
In genere i professori hanno molto potere in ambito decisionale: molti sono coinvolti a scuola in diversi settori, questo perché in Australia c’è un sistema democratico e molti decidono di entrare a far parte di sindacati e fare politica… anche a scuola!

Una curiosità: come mai avete scelto di insegnare l’italiano come lingua straniera nella
vostra scuola?
Oltre al fatto che in Australia la più alta percentuale di immigrati è rappresentata dagli Italiani, l’Australia si sente vicina all’Europa, così come all’Asia, motivo per cui si studia anche l’indonesiano.

Sentiamo sempre parlare dell’Australia come l’ultimo continente ad essere stato scoperto, e quindi ha subito una forte ondata immigratoria…
Sì, in effetti, il boom c’è stato a partire dagli anni ’70 ed in Australia si possono incontrare persone provenienti da tutto il mondo!

Quanti abitanti ha?
20 milioni (l’Australia è il paese con la più bassa densità: 4 ab/kmq!)

Non ci si sente isolati a vivere in Australia?
No, ci sentiamo sicuri da qualsiasi minaccia e guerra nel mondo, inoltre la polizia è sempre molto rigida e le regole sono severissime.

Esistono ancora gli aborigeni?
Sì, anche se in una piccola minoranza (oggi sono solo 100.000), ma non vivono più in capanne o in zone isolate, sono un tutt’uno con il resto della popolazione. Un’eccezione è costituita dalle piccole tribù che vivono nel deserto, ancora in condizioni di vita primitive.

Sappiamo che in Australia ci sono famiglie che vivono a migliaia e migliaia di chilometri dai centri abitati, come riescono i ragazzi che vivono in queste situazioni a rimanere al passo con gli studi come i loro coetanei? E voi, come scuola, come intervenite?
L’Australia è il paese con la più bassa densità di popolazione al mondo solo 4 ab/kmq (l’Italia ha una densità di ben 192 ab/kmq circa in un territorio che è meno di 1/25 dell’Australia). 
Come ho già detto l’Australia ha una popolazione di 20.000.000 (circa un terzo dell’Italia) di abitanti, questi però sono concentrati nelle grandi città del sud-est ed alcune altre costiere (il Lowana College si trova nello stato del Victoria che è quello con la più alta densità tra gli stati australiani). 
Le grandi aree centrali dell’Australia sono perlopiù desertiche, tuttavia vi abitata una limitata percentuale della popolazione. Chi vive lì può avere difficoltà di comunicazione con “il resto del mondo”, e non tutti possiedono elicotteri. 
La nostra scuola ha 12 studenti che vivono a grande distanza dal nostro college e non potendo venire a scuola tutti i giorni, ci sono degli insegnanti che si dedicano solo a loro in quella che noi chiamiamo “distance education”, cioè imparano tramite lezioni al telefono, e vengono in città solo alla fine dell’anno scolastico per sostenere gli esami. Questo sistema gli permette quindi di “frequentare regolarmente” anche l’università, che è organizzata con degli specifici “correspondant courses”.

Quali servizi offre la vostra scuola ai suoi studenti?
Ha 260 computer per gli studenti di cui 20 nella grande biblioteca della scuola; un auditorium di 580 posti; una palestra; 2 campi da basket e da football e la possibilità di entrare a far parte delle numerose squadre sportive della scuola.

Per concludere alcune domande su di Lei:

le cose più belle dell’Italia: storia, cibo e calcio

Ø   la cosa più strana dell’Italia: mangiate la carne di cavallo!

Ø   descriva l’Italia in 3 parole: bellissima, divertente e amichevole

Ø   perché le piace l’Australia?: persino il lavoro lo si svolge in maniera più rilassata che non in Europa, dove sei obbligato ad avere un ritmo di vita frenetico

Ø   in Australia c’è di bello: la musica, il paesaggio naturale (deserto roccioso, la Grande Barriera Corallina) ed il clima

Ø   la differenza più grande tra Australia e Italia: l’Italia è molto più vecchia, in Australia non abbiamo edifici più vecchi di 200 anni!

Ø   vivrebbe in Italia?: non riuscirei a resistere più di 2 settimane

Ø   cosa farà quando non sarà più preside?: mi sono già scelto una piccolissima isola delle Cook (nel Pacifico) che è un autentico paradiso: acqua limpida, sabbia, sole, ed in più ha solamente 4 abitanti – incrementerei del 25% la popolazione!

Ø   Ed infine completi queste frasi, “quando qualcuno pensa all’Australia, pensa subito a canguri e koala… ma io penso sia molto di più…": “come and visit!”

Ø   “sono un preside australiano, e per salutarvi vorrei aggiungere…": "che il mondo sarebbe un posto triste se non ci fossero studenti interessati ed interessanti!”

Grazie e buon viaggio in Italia!

 

 


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Riproduzione e diritti riservati -  Aggiornato il - Updated on: 09-mar-2016