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effetti, nei primi giorni dello scambio culturale oltreoceano a contatto
con la realtà americana ci sembrava di essere in un tipico telefilm a
stelle e strisce: spiagge sconfinate, sole, palme, bagnini sulle torrette
di guardia…il quadro perfetto del benessere. Ma poi, grazie anche agli
stretti rapporti che abbiamo instaurato con le famiglie che ci ospitavano
e con i ragazzi che abbiamo conosciuto, è scattata in noi una più
attenta analisi. Sarà
l'influenza messicana (a S. Diego infatti c'è una maggioranza di
messicani immigrati), sarà il clima caldo che permette di uscire di più
e di conoscere più gente, sarà che sono sempre stati abituati ad essere
generosi e amichevoli, fatto sta che l'opinione che ci siamo fatti degli
americani dal punto di vista umano è estremamente positiva. Una cosa però
che ci ha particolarmente colpiti, anzi, direi di più, sbalorditi, è la
"spensieratezza" con cui spendono i propri sudati guadagni.
Dovete sapere infatti che gli americani lavorano molto, alcuni hanno
addirittura due impieghi. Avere un lavoro, oltre a quello ordinario,
limita alquanto il tempo dedicato alla famiglia, la quale tutto sommato
non è così importante com'è per noi. Si preferiscono di gran lunga gli
amici ai parenti, non perché ci sia un completo menefreghismo dei
genitori verso i figli, dei figli verso i fratelli e così via, ma
semplicemente perché non sono abituati ad un rapporto molto stretto con
questi.
Tutto sta a confermare gli States come la patria del popolo pigro
per eccellenza. Ho pensato pertanto di parlarne con il mio ospite il
quale, dopo un piccolo sorriso, mi ha spiegato di come la stragrande
maggioranza di americani si ammazzi di lavoro e pretenda quindi di potersi
comprare ciò che desidera con i propri guadagni. Quello che vuole è
indubbiamente qualcosa che lo sollevi dal fatto di dover faticare.. dato
che ci sono modi per non stancarsi, perché non usarli? Il ragazzo che mi
ospitava mi ha spiegato anche come sia assolutamente indispensabile, tra i
ragazzi della nostra età, essere
al passo con i tempi. Il che vuol dire ascoltare la musica giusta, parlare
nel modo più cool e soprattutto avere un guardaroba completo di accessori
all'ultima moda. Il fatto, per alcuni, di non avere un tenore di
vita particolarmente alto non è un problema. Si trovano un lavoro part
time per avere i soldi e il gioco è fatto. Una
sera sono andata a casa di un amico del ragazzo che mi ospitava, c'era una
festicciola. Entrata nel soggiorno sono stata ipnotizzata da un televisore
al plasma praticamente gigante, occupava metà parete. Il ragazzo tutto
fiero mi ha spiegato che quello
era il televisore più grande del negozio e che lo aveva comprato con i
suoi soldi così giocare alla playstation sarebbe stato più emozionante.
Indubbiamente. Lo
stile di vita americano è sicuramente alto questo non perché tutti gli
americani se lo possano permettere ma perché vogliono che sia così.
Spandono e spendono anche senza averne la possibilità usando la politica
del carpe diem. Con questo però rischiano di ritrovarsi, che so, a
settant'anni con una casa piena di pesci che cantano, con il giardino
pieno di neve anche quando ci sono trenta gradi all'ombra e senza un soldo
nel libretto di risparmio. Così continuano a lavorare, stressati,
ipertesi e magari anche obesi. Eh già, perché il mangiare sintetico
costa poco e sembra buono. Il
modo di vivere americano deriva comunque da un passato che il popolo
yankee ha alle spalle. Quella nostra è una realtà diversa sicuramente ma
che pian piano si sta intersecando con quella americana.
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